Le porte in legno sono una soluzione elegante per la propria casa. Solitamente impiegate come porte interne, le porte in legno sono una soluzione perfetta anche per i portoncini d’ingresso e per le porte-finestre che danno accesso alle pertinenze esterne. Esistono tantissime tipologie di porte in legno, proprio perché questi infissi sono molto versatili e possono essere utilizzati in tanti contesti diversi: le porte in legno sono eleganti ma sono anche molto funzionali, soprattutto perché possono essere realizzate con strutture diverse per adattarsi ai diversi contesti in cui devono essere impiegate. Per la vendita di porte in legno a Parma, Zero 5 è il miglior punto di riferimento sul territorio in cui trovare le soluzioni migliori per la propria casa. Una vasta scelta di materiali si accompagna a un elevato assortimento di tipologie e modelli tra cui trovare quella più adatta per lo scopo specifico, approfittando dei buoni prezzi per le porte in legno a Parma praticati da questo negozio. Gli esperti sono sempre a disposizione nel punto vendita per dare i consigli utili all’acquisto e periodicamente vengono praticate interessanti offerte per l’acquisto di porte in legno a Parma presso Zero 5 nel suo punto vendita di Via Strasburgo 57.
Si fa presto a dire porte in legno. In realtà sono numerose le tipologie di legno che vengono impiegate per la loro realizzazione, giacché ciascuna ha caratteristiche specifiche e peculiarità che la rendono più o meno adatta a uno specifico scopo. Non è da tralasciare nemmeno l’aspetto estetico della questione, giacché le porte in legno sono un elemento d’arredo importante per la casa, quindi è fondamentale abbinare correttamente questi elementi alle altre decorazioni, nonché alla mobilia, per creare un’armonizzazione estetica piacevole.
– Porte in legno di noce. Questo è un legno molto pregiato e particolarmente resistente, ideale per chi sta cercando porte da interno molto robuste. Si caratterizza per l’intensa colorazione bruna, che in alcuni casi tende al grigio, ma soprattutto per le particolari venature irregolari: per questo motivo ha ritrovato un ampio utilizzo anche nelle case moderne, perché numerosi designer l’hanno scelto per dare un tocco di vintage in chiave moderna ai loro progetti. Il legno di noce è particolarmente poroso e ha una media durabilità, anche se richiede una buona manutenzione, soprattutto quando si sceglie questo materiale per la realizzazione di porte in legno da esterno.
– Porte in legno di abete. A differenza del legno di noce, l’abete è un materiale piuttosto tenero e vulnerabile, soprattutto agli agenti atmosferici e ai parassiti (tarli) che lo colonizzano con facilità. Non è un legno molto resistente e anche per i motivi appena citati se ne sconsiglia l’utilizzo per la realizzazione di porte in legno da esterno. E’ comunque perfetto come soluzione per chi desidera dare alla propria casa un aspetto rustico ma elegante. Il legno di abete, infatti, è noto per la sua delicatissima tonalità cromatica tendente al giallo, arricchita da venature e striature concentriche, che in alcune lavorazioni conferiscono alle porte in legno in aspetto molto originale.
– Porte in legno di rovere. Questo legno è considerato tra i migliori per la realizzazione di porte in legno da interno ma anche da esterno. Infatti, è un materiale molto resistente che si fa notare per la sua elevata durezza: le porte in legno di rovere sono tra le più durevoli soprattutto perché hanno un’elevatissima resistenza agli urti. Una delle peculiarità più interessanti delle porte in legno di rovere è la colorazione: questo materiale, nel primo periodo mostra un’intensa colorazione giallo rubino, che però col tempo tende a schiarire, spesso non in maniera uniforme, conferendo al prodotto un aspetto molto particolare.
– Porte in legno di frassino. Se può esistere una sorta di tendenza per la scelta dei materiali per le porte in legno, il frassino oggi può essere considerato come uno dei legni più cool, soprattutto nella sua versione sbiancata, particolarmente apprezzata dai designer. Il frassino è in legno che oltre a offrire un’elevata robustezza, che si tramuta in resistenza, di contro è particolarmente leggero e quindi perfetto per la realizzazione di porte da interno eleganti. Tra le sue peculiarità, che nella realizzazione delle porte in legno vengono esaltate durante la lavorazione, ci sono i nodi a occhio di pernice.
Queste sono solo alcune delle tipologie di materiale utilizzate e nel punto vendita di porte in legno a Parma Zero 5 se ne possono trovare tantissime altre, perfette per personalizzare in modo unico la propria abitazione.
Oltre alla tipologia di materiale, però, va posto l’accento anche su un altro aspetto del legno, perché non è solamente la specie di albero da cui viene ricavato il legno a influire sulla qualità e sulle specificità del prodotto finito, perché anche la lavorazione del legno riveste un ruolo importante. A tal proposito, le porte in legno possono distinte in quattro differenti tipologie.
– Porte in legno massello. Chiamate anche porte in legno massiccio, sono quelle di qualità superiore, perché vengono ricavate dal durame e sono realizzate in un’unica soluzione, senza giunture. Per realizzarle è necessario sottoporre il legno a una lunga (lunghissima, in alcuni casi) stagionatura. E’ la soluzione più apprezzata da chi cerca un prodotto di pregio, quasi di lusso. Queste porte in legno si contraddistinguono per la loro elevatissima durezza e per il loro peso non indifferente ma proprio la realizzazione in un’unica soluzione le rende instabili, perché presentano diversi punti di rottura critici.
– Porte in legno listellare. Il legno listellare è l’alternativa più economica al legno massello ma nonostante il costo inferiore la qualità è buona. Queste porte in legno sono dotate di buona resistenza e sono anche piuttosto leggere. La lavorazione listellare permette di ottenere porte di buona qualità capaci di durare nel tempo, che non presentano le criticità del legno massiccio ma che non hanno nemmeno il suo appeal.
– Porte in legno finto massello. Le porte in legno di questo tipo sono considerate come la migliore soluzione di compromesso tra il listellare e il massiccio. Infatti, la struttura della porta è realizzata in legno listellare, che però è rivestito da uno strato di legno pregiato. In fin dei conti, queste porte in legno hanno tutti i vantaggi delle porte listellari, l’apparenza estetica elegante delle porte in legno massello e un prezzo che è una via di mezzo.
– Porte in legno tamburato. Sono considerate come la soluzione più economica per le porte in legno. Sono adatte per chi desidera acquistare degli elementi low-cost senza grandi pretese. Infatti, le porte in legno tamburato hanno una bassa resistenza agli urti perché sono sono formate da due lastre di legno truciolare di spessore non elevato, tenute insieme da una struttura interna a nido d’ape. Sono porte in legno molto leggere, che non sono per nulla adatte all’utilizzo all’esterno.
Da Zero 5 si trovano spesso interessanti offerte per le porte in legno a Parma ed è interessante specificare che anche i modelli di porte in legno economici che si possono acquistare in questo negozio sono di alta qualità e vengono garantiti per durare nel tempo.
Dopo aver fatto una rapida carrellata sulle tipologie di porte interne in base al materiale e alla lavorazione, è importante capire come fare per scegliere quelle più adatte alla propria abitazione, proprio per creare un’armonizzazione stilistica che dia ancora più valore all’abitazione. Non bisogna sottovalutare il fatto che le porte interne sono un elemento importantissimo nell’equilibrio della casa, perciò è fondamentale che prima di concludere l’acquisto si osservi con attenzione ogni dettaglio della propria abitazione, considerandone le peculiarità e i punti di forza, nonché l’ambiente nel suo insieme. Certamente gli esperti Zero 5 possono dare qualche consiglio in merito, suggerendo un modello piuttosto che un altro anche alla luce dei prezzi per le porte in legno a Parma in relazione al budget di spesa previsto per il loro acquisto.
Abbinare le porte in legno da interno al resto della casa non vuol dire trovare l’esatta tonalità di colore, anche perché sarebbe impossibile, ma trovare delle soluzioni che si sposino bene: è un po’ come abbinare i vari pezzi di un look: non si devono per forza indossare i pantaloni e la maglia dello stesso colore per essere trendy ed eleganti.
Uno dei primi consigli per abbinare al meglio il colore delle porte in legno da interno è quello di sceglierle in base ai pavimenti. Dare omogeneità all’ambiente è il primo passo per armonizzare. A tal proposito, è importante che le tonalità del rivestimento dei pavimenti e delle porte di sposino con naturalezza, senza forzature. In caso di pavimenti chiari, quindi, sono da consigliare tutte le tonalità neutre del legno ma sarebbe opportuno evitare le porte laccate bianche, preferendo soluzioni più naturali. Il rovere sbiancato, per esempio, può essere una soluzione perfetta per una casa elegante e raffinata, così come le porte in legno di pino e di abete sono perfette per una casa rustica ma con stile. Le porte laccate bianche sono da preferire quando si desidera realizzare un ambiente moderno dai contrasti forti: il pavimento nero, per esempio, è il compagno ideale di queste porte, così come, all’opposto, le porte in legno wengé o noce si abbinano perfettamente a pavimenti piastrellati bianchi oppure a pavimenti in legno chiaro. Le porte in legno di ciliegio, invece, così come tutte le porte dalle tonalità calde, sono il complemento ideale per le case con rivestimenti pavimentali classici nei toni del beige, del sabbia o con rivestimenti in parquet classico, per dare l’idea di un ambiente caldo e accogliente.
Ovviamente, le porte in legno da interno non sono quelle nelle tonalità classiche del legno, in bianco o in nero, perché i modelli in legno laminato si prestano a innumerevoli personalizzazioni diverse che comportano anche colorazioni quanto meno alternative. Nel punto vendita di porte in legno a Parma Zero 5, infatti, si possono trovare porte di tantissimi colori, utili per dare un tocco di originalità particolare alla propria abitazione. Una delle soluzioni più apprezzate dai produttori di porte in legno, che oggi è diventata una vera e propria moda, consiste nel proporre il pannello scorrevole o del battente in una colorazione particolare (rosso, blu, arancione ecc.) contrapponendolo a una tonalità in legno classica per il telaio: spesso queste soluzioni sono personalizzabili e il cliente può scegliere l’abbinamento che preferisce tra un’ampia varietà di colori.
Le offerte per porte in legno a Parma presso il negozio Zero 5 sono su tutta la collezione. Infatti, le porte in legno non differiscono esclusivamente per la loro colorazione ma anche (e soprattutto) per la loro conformazione.
– Porte da interno a battente. Questa tipologia di porte da interno è indubbiamente la più diffusa. L’anta battente della porta è ancorata al telaio mediante un sistema di cardini, che può essere posizionato a destra o a sinistra a seconda dell’utilizzo. Le porte da interno a battente possono essere a uno o a due ante in base alla dimensione del varco, possono essere completamente lisce, possono essere suddivise in pannelli, oppure possono avere una superficie vetrata più o meno ampia. In molti casi si tratta di fare una scelta prettamente estetica ma non sempre, perché le porte da interno con vetro, per esempio, sono un’ottima soluzione per aumentare la luminosità degli ambienti.
– Porte da interno scorrevoli. Questa è la soluzione salva-spazio per eccellenza, particolarmente apprezzata nei contesti residenziali moderni dove gli ambienti sono di dimensioni non particolarmente abbondanti. Invece di aprire a battente, l’anta scorre su un binario che può essere incassato in un contro-telaio all’interno del muro oppure esterno allo stesso. Quest’ultima soluzione è quella più pratica che non richiede particolare impegno e lavori per la sua installazione, al contrario di quello che incassato che, però, di contro offre il vantaggio che quando la porta viene aperta scompare completamente all’interno del muro creando un effetto estetico notevole. Anche le porte interne scorrevoli possono essere realizzate con sistema a due ante se il varco è particolarmente ampio.
– Porte da interno a libro. E’ considerata come la soluzione di compromesso tra l’apertura battente e quella a scomparsa. Queste porte in legno interne quando si aprono utilizzano il sistema a pacchetto, tipo fisarmonica. E’ indicata nel caso in cui oltre a non esserci spazio per la porta a battente, non c’è nemmeno lo spazio per effettuare lo scorrimento dell’anta lungo il muro.